Lettere
Il silenzio della notte mi riporta al Mammuth
Mi è piaciuto, mi sono divertita.
Mi sono arrabbiata, arrotondata come un sasso nellacqua, commossa, scoperta, sciolta, aperta.
Il mio cuore ha fatto uscire la tristezza e mi è rivenuta la voglia di colorare la mia vita.
Ho voglia di nuovo di vivere guardando il sole, la luna e le stelle, di volare, ballare, godere e gioire. Ora so dove stanno i miei angoli bui, so cosa cè dentro e non ci voglio andare, ma farò splendere il sole anche lì. Sento di avere vinto. Adesso so che sto per cavalcare onde meravigliose, dense, divertenti e lunghe. Ti ringrazio per tutta laccoglienza, la comprensione e lesperienza.
Questo viaggio ha fatto bene anche a mia figlia. Incontrare i suoi occhi ha fatto cantare la mia anima. Il suo sguardo mi ha detto mamma va tutto bene ed io sono più grande! Ora mia figlia sa che io torno e che io ho la mia vita e lei la sua. Soprattutto sa che io le lascerò vivere la sua vita. E grande, determinata, radicata, tenera e cucciola e
felice come me. Lamore ed il benessere sono arrivati anche a lei.
E stata unesperienza che ha aperto un mare di possibilità e soprattutto la consapevolezza di tante più cose di quelle che pensiamo sono possibili. Ora cè un po di nostalgia di te, Daniela, il gruppo, il vento di Panni e della mula col suo fieno. Così io tengo gli occhi di tutti nei miei e scopro che è la bellezza a darmi energia: la bellezza, la lentezza, la semplicità.
Che meraviglia! Forse sto tornando a fare Oooh! Il mio cuore non ha più parole.
Un Abbraccio
la tua Lu